Palazzo Aldobrandeschi
- Categoria Arte Storia e Cultura
Sede della Provincia di Grosseto, Palazzo Aldobrandeschi è uno dei principali edifici del centro storico e si affaccia su Piazza Dante. L’edificio risale al Medioevo: dapprima residenza cittadina degli Aldobrandeschi, il palazzo ha poi ospitato le istituzioni locali. Il lento e inesorabile degrado, protrattosi per alcuni secoli, culminò in epoca moderna con la decisione di abbattere e ricostruire quel che rimaneva dell’antico palazzo nobiliare. I lavori ebbero inizio nel 1900 e il nuovo edificio fu ufficialmente inaugurato il 31 maggio del 1903. Il suo aspetto attuale è dovuto a questa ristrutturazione del primo Novecento, eseguita su disegno dell’architetto grossetano Lorenzo Porciatti.
L’edificio presenta una forte connotazione neogotica, che si può intravedere nella successione dei volumi e negli elementi formali e decorativi. Altri elementi che richiamano lo stile neogotico sono le finestre a bifora e a trifora caratterizzate da archi a sesto acuto, la merlatura con cui culmina la parte sommatale, e l’uso generalizzato di materiali come il travertino e i mattoni, tipici anche degli edifici pubblici del gotico senese. Il vano scale è caratterizzato da una volta a crociera, un finestrone triforo, una scala a tre rampe con pilastro ottagono in travertino e balaustra. Sulle fiancate laterali del palazzo è possibile riconoscere alcuni elementi dell’originaria struttura medievale.